Convertitore di luce

Luce e Fotometria — Dalla Candela al Lumen

Padroneggia le unità fotometriche in 5 categorie: illuminamento (lux), luminanza (nit), intensità luminosa (candela), flusso luminoso (lumen) ed esposizione. Comprendi la differenza tra la luce SU superfici e la luce DA superfici.

Perché la misurazione della luce ha 5 categorie diverse
Questo convertitore gestisce 5 quantità fotometriche fondamentalmente diverse che NON POSSONO essere convertite tra loro: (1) Illuminamento (lux, foot-candle) - luce che cade SU una superficie, (2) Luminanza (nit, candela/m²) - luce proveniente DA una superficie, (3) Intensità luminosa (candela) - forza della sorgente in una direzione, (4) Flusso luminoso (lumen) - emissione totale di luce, (5) Esposizione fotometrica (lux-secondo) - luce nel tempo. Ognuna misura una proprietà fisica distinta utilizzata nel design dell'illuminazione, nella tecnologia dei display e nella fotografia.

Fondamenti di Fotometria

Unità Fotometriche
Misure della luce come percepita dall'occhio umano. Cinque quantità distinte: illuminamento (luce SU superficie), luminanza (luce DA superficie), intensità (forza della sorgente), flusso (emissione totale), esposizione (luce x tempo). Ogni categoria non può essere convertita nelle altre!

Cinque Quantità Fisiche

La fotometria misura 5 cose DIVERSE! Illuminamento: luce che cade SU una superficie (lux). Luminanza: luce DA una superficie (nit). Intensità: forza della sorgente (candela). Flusso: emissione totale (lumen). Esposizione: luce x tempo. Non si possono mescolare!

  • Illuminamento: lux (luce SU)
  • Luminanza: nit (luce DA)
  • Intensità: candela (sorgente)
  • Flusso: lumen (totale)
  • Esposizione: lux-secondo (tempo)

Illuminamento (Lux)

Luce che cade SU una superficie. Unità: lux (lx) = lumen per metro quadro. Luce solare: 100.000 lux. Ufficio: 500 lux. Luce lunare: 0,1 lux. Misura quanto appare luminosa una superficie quando è illuminata.

  • lux = lm/m² (lumen/area)
  • Luce solare: 100.000 lx
  • Ufficio: 300-500 lx
  • Non si può convertire in nit!

Luminanza (Nit)

Luce proveniente DA una superficie (emessa o riflessa). Unità: nit = candela per metro quadro. Schermo del telefono: 500 nit. Laptop: 300 nit. Diverso dall'illuminamento! Misura la luminosità della superficie stessa.

  • nit = cd/m²
  • Telefono: 400-800 nit
  • Laptop: 200-400 nit
  • Diverso dall'illuminamento!
Punti salienti
  • 5 quantità fisiche diverse - non mescolare!
  • Illuminamento (lux): luce SU superficie
  • Luminanza (nit): luce DA superficie
  • Intensità (candela): forza della sorgente in una direzione
  • Flusso (lumen): emissione totale di luce
  • Converti solo all'interno della stessa categoria!

Le cinque categorie spiegate

Illuminamento (Luce SU)

Luce incidente SU una superficie. Misura quanta luce colpisce un'area. Unità di base: lux (lx). 1 lux = 1 lumen per metro quadro. Foot-candle (fc) = 10,76 lux. Utilizzato per il design dell'illuminazione.

  • lux (lx): unità SI
  • foot-candle (fc): imperiale
  • phot (ph): CGS (10.000 lx)
  • Misura la luce ricevuta

Luminanza (Luce DA)

Luce emessa o riflessa DA una superficie. La luminosità che vedi. Unità di base: nit = candela/m². Stilb = 10.000 nit. Lambert, foot-lambert sono storici. Utilizzato per display, schermi.

  • nit (cd/m²): moderno
  • stilb: 10.000 nit
  • lambert: 3.183 nit
  • foot-lambert: 3,43 nit

Intensità, Flusso, Esposizione

Intensità (candela): forza della sorgente in una direzione. Unità di base del SI! Flusso (lumen): emissione totale in tutte le direzioni. Esposizione (lux-secondo): illuminamento nel tempo per la fotografia.

  • candela (cd): base SI
  • lumen (lm): emissione totale
  • lux-secondo: esposizione
  • Sono tutte quantità diverse!

La Fisica della Misurazione della Luce

Legge dell'inverso del quadrato

L'intensità della luce diminuisce con il quadrato della distanza. Illuminamento E = Intensità I / distanza² (r²). Distanza doppia = 1/4 della luminosità. 1 candela a 1 metro = 1 lux. A 2 metri = 0,25 lux.

  • E = I / r²
  • Distanza doppia = 1/4 di luce
  • 1 cd a 1m = 1 lx
  • 1 cd a 2m = 0,25 lx

Dal Flusso all'Illuminamento

Flusso luminoso distribuito su un'area. E (lux) = Flusso (lumen) / Area (m²). 1000 lumen su 1 m² = 1000 lux. Su 10 m² = 100 lux. Area maggiore = minor illuminamento.

  • E = Φ / A
  • 1000 lm / 1 m² = 1000 lx
  • 1000 lm / 10 m² = 100 lx
  • L'area conta!

Luminanza e Riflettanza

Luminanza = illuminamento x riflettanza / π. Muro bianco (90% di riflettanza): alta luminanza. Superficie nera (10% di riflettanza): bassa luminanza. Stesso illuminamento, diversa luminanza! Dipende dalla superficie.

  • L = E × ρ / π
  • Bianco: alta luminanza
  • Nero: bassa luminanza
  • La superficie conta!

Riferimenti di livello di luce

CondizioneIlluminamento (lux)Note
Luce stellare0.0001La luce naturale più debole
Luce lunare (piena)0.1 - 1Notte serena
Illuminazione stradale10 - 20Tipica urbana
Soggiorno50 - 150Casa confortevole
Postazione di lavoro in ufficio300 - 500Requisito standard
Negozio al dettaglio500 - 1000Esposizione luminosa
Sala operatoria10,000 - 100,000Precisione chirurgica
Luce solare diretta100,000Giornata luminosa
Piena luce diurna10,000 - 25,000Da nuvoloso a soleggiato

Luminosità del display (Luminanza)

DispositivoTipica (nit)Massima (nit)
E-reader (e-ink)5-1015
Schermo del laptop200-300400
Monitor desktop250-350500
Smartphone400-600800-1200
TV HDR400-6001000-2000
Proiettore cinematografico48-80150
Display LED per esterni500010,000+

Applicazioni nel mondo reale

Design dell'illuminazione

Ufficio: 300-500 lux. Vendita al dettaglio: 500-1000 lux. Chirurgia: 10.000+ lux. I codici edilizi specificano i requisiti di illuminamento. Troppo basso: affaticamento degli occhi. Troppo alto: abbagliamento, spreco di energia. Un'illuminazione corretta è fondamentale!

  • Ufficio: 300-500 lx
  • Vendita al dettaglio: 500-1000 lx
  • Chirurgia: 10.000+ lx
  • Si applicano i codici edilizi

Tecnologia dei display

Schermi di telefoni/tablet: 400-800 nit tipici. Laptop: 200-400 nit. TV HDR: 1000+ nit. Display esterni: 2000+ nit per la visibilità. La luminanza determina la leggibilità in condizioni di forte luminosità.

  • Telefoni: 400-800 nit
  • Laptop: 200-400 nit
  • TV HDR: 1000+ nit
  • Esterni: 2000+ nit

Fotografia

Esposizione della fotocamera = illuminamento x tempo. Lux-secondi o lux-ore. Gli esposimetri misurano i lux. Un'esposizione corretta è fondamentale per la qualità dell'immagine. L'EV (valore di esposizione) è correlato ai lux-secondi.

  • Esposizione = lux x tempo
  • Esposimetri: lux
  • lux-secondo: unità fotografica
  • EV correlato all'esposizione

Calcolo rapido

Inverso del quadrato

L'illuminamento diminuisce con la distanza². 1 cd a 1m = 1 lx. A 2m = 0,25 lx (1/4). A 3m = 0,11 lx (1/9). Rapido: dividi per la distanza al quadrato!

  • E = I / r²
  • 1m: dividi per 1
  • 2m: dividi per 4
  • 3m: dividi per 9

Distribuzione su area

Flusso su area. Lampadina da 1000 lm. A 1 m di distanza, si distribuisce su una superficie sferica di 12,6 m². 1000 / 12,6 = 79 lux. Sfera più grande = meno lux.

  • Area della sfera = 4πr²
  • 1m: 12,6 m²
  • 2m: 50,3 m²
  • Flusso / area = illuminamento

Da Lux a Foot-Candle

1 foot-candle = 10,764 lux. Rapido: fc x 10 ≈ lux. O: lux / 10 ≈ fc. Abbastanza vicino per le stime!

  • 1 fc = 10.764 lx
  • fc x 10 ≈ lux
  • lux / 10 ≈ fc
  • Stima rapida

Come funzionano le conversioni

Solo all'interno della categoria!
Si può convertire SOLO all'interno della stessa categoria! Illuminamento in illuminamento (lux in fc). Luminanza in luminanza (nit in lambert). Non si può convertire lux in nit - sono quantità fisiche diverse!
  • Passo 1: Controlla la categoria
  • Passo 2: Converti solo all'interno della categoria
  • Illuminamento: lux, fc, phot
  • Luminanza: nit, lambert, fL
  • MAI incrociare le categorie!

Conversioni comuni (all'interno delle categorie)

DaAFattoreEsempio
luxfoot-candle0.0929100 lx = 9,29 fc
foot-candlelux10.76410 fc = 107,6 lx
photlux10,0001 ph = 10.000 lx
nit (cd/m²)foot-lambert0.2919100 nit = 29,2 fL
foot-lambertnit3.426100 fL = 343 nit
stilbnit10,0001 sb = 10.000 nit
lambertnit31831 L = 3183 nit
lumenwatt@555nm0.00146683 lm = 1 W

Esempi rapidi

100 lux → fc= 9,29 fc
500 nit → fL= 146 fL
1000 lumen → klm= 1 klm
10 candela → mcd= 10.000 mcd
50 fc → lux= 538 lux
100 fL → nit= 343 nit

Problemi svolti

Illuminazione ufficio

Un ufficio necessita di 400 lux. Le lampadine a LED producono 800 lumen ciascuna. La stanza è di 5m x 4m (20 m²). Quante lampadine sono necessarie?

Lumen totali necessari = 400 lx x 20 m² = 8.000 lm. Lampadine necessarie = 8.000 / 800 = 10 lampadine. Si assume una distribuzione uniforme e nessuna perdita.

Distanza della torcia

Una torcia ha un'intensità di 1000 candele. Qual è l'illuminamento a 5 metri?

E = I / r². E = 1000 cd / (5m)² = 1000 / 25 = 40 lux. Legge dell'inverso del quadrato: distanza doppia = 1/4 di luce.

Luminosità dello schermo

Lo schermo di un laptop è di 300 nit. Convertire in foot-lambert?

1 nit = 0,2919 foot-lambert. 300 nit x 0,2919 = 87,6 fL. Lo standard storico del cinema era di 16 fL, quindi il laptop è 5,5 volte più luminoso!

Errori comuni

  • **Mescolare le categorie**: Non si può convertire lux in nit! Sono quantità fisiche diverse. Lux = luce SU una superficie. Nit = luce DA una superficie. È necessaria la riflettanza per metterli in relazione.
  • **Dimenticare l'inverso del quadrato**: La luce diminuisce con il QUADRATO della distanza, non linearmente. 2x la distanza = 1/4 della luminosità, non 1/2!
  • **Confondere lumen e lux**: Lumen = emissione totale (tutte le direzioni). Lux = emissione per area (una direzione). Una lampadina da 1000 lm NON produce 1000 lux!
  • **Ignorare la riflettanza**: Un muro bianco e un muro nero sotto lo stesso illuminamento hanno luminanze molto diverse. La superficie conta!
  • **Candela vs potenza di candela**: 1 candela ≠ 1 potenza di candela. Candela di pentano = 10 candele. Le unità storiche variavano!
  • **Unità di luminosità del display**: I produttori mescolano nit, cd/m² e % di luminosità. Controllare sempre i nit effettivi per un confronto.

Curiosità

La Candela è un'unità di base del SI

La candela è una delle 7 unità di base del SI (con metro, chilogrammo, secondo, ampere, kelvin, mole). È definita come l'intensità luminosa di una sorgente che emette luce a 540 THz con un'intensità radiante di 1/683 watt per steradiante. L'unica unità basata sulla percezione umana!

Il Lumen è definito dalla Candela

1 lumen = luce da una sorgente di 1 candela su 1 steradiante di angolo solido. Poiché una sfera ha 4π steradianti, una sorgente isotropa di 1 candela emette 4π ≈ 12,57 lumen totali. Il lumen è derivato, la candela è fondamentale!

555 nm è la sensibilità di picco

L'occhio umano è più sensibile a 555 nm (verde-giallo). 1 watt di luce a 555 nm = 683 lumen (il massimo possibile). Luce rossa o blu: meno lumen per watt. Ecco perché la visione notturna è verde!

Display HDR = 1000+ Nit

Display standard: 200-400 nit. HDR (High Dynamic Range): 1000+ nit. Alcuni raggiungono i 2000-4000 nit! Riflesso del sole: 5000+ nit. L'HDR imita la gamma di luminosità del mondo reale per immagini mozzafiato.

Foot-Candle da candele reali

1 foot-candle = l'illuminamento a 1 piede da una sorgente di 1 candela. Originariamente da una vera candela a 1 piede di distanza! = 10,764 lux. Ancora utilizzato nei codici di illuminazione statunitensi.

Standard di luminosità del cinema

I proiettori cinematografici sono calibrati a 14-16 foot-lambert (48-55 nit). Sembra fioco rispetto a TV/telefono! Ma in un cinema buio, crea il giusto contrasto. I proiettori domestici hanno spesso 100+ nit per la luce ambientale.

L'evoluzione della misurazione della luce: dalle candele agli standard quantistici

Fonti di luce antiche (prima del 1800)

Prima della fotometria scientifica, gli esseri umani si affidavano ai cicli di luce naturale e a fonti artificiali rudimentali. Lampade a olio, candele e torce fornivano un'illuminazione incoerente, misurata solo per confronto.

  • Le candele come standard: le candele di sego, cera d'api e spermaceti erano usate come riferimenti approssimativi
  • Nessuna misurazione quantitativa: la luce era descritta qualitativamente ('luminosa come la luce del giorno', 'fioca come la luce della luna')
  • Variazioni regionali: ogni cultura sviluppò i propri standard di candele senza un accordo internazionale
  • Limitazione della scoperta: nessuna comprensione della luce come radiazione elettromagnetica o fotoni

Nascita della fotometria scientifica (1800-1900)

Il XIX secolo portò a tentativi sistematici di standardizzare la misurazione della luce, spinti dall'adozione dell'illuminazione a gas e dell'illuminazione elettrica primitiva.

  • 1799 - Fotometro di Rumford: Benjamin Thompson (conte di Rumford) inventò il fotometro a ombre per confrontare le fonti di luce
  • Anni 1860 - Emergono gli standard delle candele: la candela di spermaceti (olio di balena), la lampada Carcel (olio vegetale) e la lampada Hefner (acetato di amile) competono come riferimenti
  • 1881 - Standard di Violle: Jules Violle propose il platino al suo punto di congelamento (1769°C) come standard di luce - 1 centimetro quadrato emette 1 Violle
  • 1896 - Candela di Hefner: standard tedesco che utilizza una fiamma controllata di acetato di amile, ancora in uso negli anni '40 (0,903 candele moderne)

Standardizzazione internazionale (1900-1948)

Gli sforzi dell'inizio del XX secolo unificarono gli standard nazionali concorrenti nella Candela Internazionale, precursore della candela moderna.

  • 1909 - Candela Internazionale: accordo tra Francia, Regno Unito e Stati Uniti che definisce lo standard come 1/20 di un radiatore a corpo nero di platino al punto di congelamento
  • 1921 - Proposta l'unità di Bouguer: basata sullo standard di platino, approssimativamente uguale alla candela moderna
  • Anni 1930 - Standard al pentano: alcuni paesi usavano una lampada a pentano standardizzata invece del platino
  • Anni 1940 - La guerra interrompe gli standard: la Seconda Guerra Mondiale evidenzia la necessità di una misurazione universale e riproducibile, indipendente dagli artefatti

La Candela diventa un'unità di base del SI (1948-1979)

La cooperazione internazionale del dopoguerra stabilì la candela come settima unità di base del SI, inizialmente definita dalla radiazione del corpo nero di platino.

1948 Definition: 1948 (9a CGPM): la candela è definita come l'intensità luminosa di 1/600.000 m² di platino al suo punto di congelamento. Per la prima volta, 'candela' sostituisce ufficialmente 'candela'. Ha stabilito la fotometria all'interno del quadro SI insieme a metro, chilogrammo, secondo, ampere, kelvin e mole.

Challenges:

  • Dipendenza dal platino: richiedeva un controllo preciso della purezza e della temperatura del platino (1769°C)
  • Realizzazione difficile: pochi laboratori potevano mantenere l'apparato del punto di congelamento del platino
  • Sensibilità spettrale: definizione basata sulla visione fotopica (curva di sensibilità dell'occhio umano)
  • Evoluzione della terminologia: 'nit' è stato adottato informalmente per cd/m² nel 1967, sebbene non sia un termine SI ufficiale

Rivoluzione quantistica: collegare la luce alle costanti fondamentali (1979-oggi)

La ridefinizione del 1979 ha liberato la candela dagli artefatti materiali, collegandola invece al watt attraverso la sensibilità dell'occhio umano a una specifica lunghezza d'onda.

1979 Breakthrough: La 16a CGPM ha ridefinito la candela sulla base della radiazione monocromatica: 'L'intensità luminosa, in una data direzione, di una sorgente che emette radiazione monocromatica di frequenza 540 × 10¹² Hz (555 nm, picco di sensibilità dell'occhio umano) e che ha un'intensità radiante di 1/683 watt per steradiante.' Ciò rende 683 lumen esattamente uguali a 1 watt a 555 nm.

Advantages:

  • Costante fondamentale: collegata al watt (unità di potenza SI) e alla funzione di luminosità fotopica umana
  • Riproducibilità: qualsiasi laboratorio può realizzare la candela utilizzando un laser e un rilevatore calibrato
  • Nessun artefatto: non sono richiesti platino, punti di congelamento o standard fisici
  • Precisione della lunghezza d'onda: 555 nm è stato scelto come picco della visione fotopica (dove l'occhio è più sensibile)
  • Il numero 683: scelto per mantenere la continuità con la precedente definizione di candela

Modern Impact:

  • Calibrazione dei LED: fondamentale per gli standard di efficienza energetica (valutazioni in lumen per watt)
  • Tecnologia dei display: gli standard HDR (nit) si basano su una definizione precisa della candela
  • Codici di illuminazione: i requisiti degli edifici (livelli di lux) sono riconducibili allo standard quantistico
  • Astronomia: le misurazioni della luminosità stellare sono collegate alla fisica fondamentale

Rivoluzioni tecnologiche nell'illuminazione (dagli anni '80 a oggi)

La moderna tecnologia dell'illuminazione ha trasformato il modo in cui creiamo, misuriamo e utilizziamo la luce, rendendo la precisione fotometrica più importante che mai.

Era dei LED (anni 2000-2010)

I LED hanno rivoluzionato l'illuminazione con oltre 100 lumen/watt (contro i 15 lm/W delle lampade a incandescenza). Le etichette energetiche ora richiedono valutazioni precise in lumen. L'indice di resa cromatica (CRI) e la temperatura di colore (Kelvin) diventano specifiche per il consumatore.

Tecnologia dei display (anni 2010-oggi)

I display HDR raggiungono i 1000-2000 nit. Controllo a livello di pixel OLED. Standard come HDR10, Dolby Vision richiedono specifiche precise di luminanza. La visibilità all'aperto degli smartphone spinge la luminosità di picco a oltre 1200 nit. Il cinema mantiene 48 nit per un contrasto adeguato.

Illuminazione intelligente e design incentrato sull'uomo (anni 2020)

La ricerca sul ritmo circadiano spinge l'illuminazione sintonizzabile (regolazione CCT). Luxmetri negli smartphone. I codici edilizi specificano l'illuminamento per la salute/produttività. La fotometria è centrale nel design del benessere.

Perché questa storia è importante
  • Unica unità SI basata sulla percezione umana: la candela incorpora in modo unico la biologia (sensibilità dell'occhio) nella definizione fisica
  • Dalle candele al quantistico: un viaggio da rudimentali bastoncini di cera a standard definiti da laser in 200 anni
  • Ancora in evoluzione: la tecnologia LED e dei display continua a guidare l'innovazione fotometrica
  • Impatto pratico: la luminosità dello schermo del tuo telefono, l'illuminazione dell'ufficio e i fari della tua auto risalgono tutti a 683 lumen = 1 watt a 555 nm
  • Futuro: possibile ulteriore affinamento man mano che comprendiamo meglio la scienza della visione, ma l'attuale definizione è notevolmente stabile dal 1979

Consigli da professionisti

  • **Controlla prima la categoria**: Conferma sempre che stai convertendo all'interno della stessa categoria. Lux in fc: OK. Lux in nit: SBAGLIATO!
  • **Inverso del quadrato veloce**: Distanza x2 = luminosità /4. Distanza x3 = luminosità /9. Calcolo mentale rapido!
  • **Lumen ≠ Lux**: una lampadina da 1000 lumen distribuita su 1 m² = 1000 lux. Su 10 m² = 100 lux. L'area conta!
  • **Foot-candle veloce**: fc x 10 ≈ lux. Abbastanza vicino per stime approssimative. Esatto: fc x 10,764 = lux.
  • **Confronto dei display**: Usa sempre i nit (cd/m²). Ignora le specifiche di luminosità in %. Solo i nit sono oggettivi.
  • **Stima dell'illuminazione della stanza**: 300-500 lux è tipico per un ufficio. Lumen totali necessari = lux x area (m²). Quindi dividi per i lumen per lampadina.
  • **Notazione scientifica automatica**: Valori ≥ 1 milione o < 0,000001 vengono visualizzati automaticamente in notazione scientifica (es. 1.0e+6) per la leggibilità!

Riferimento fotometrico completo

Illuminamento

Light falling ON a surface - lux, foot-candle, phot. Units: lm/m². Cannot convert to other categories!

UnitàSimboloNote e applicazioni
luxlxUnità SI di illuminamento. 1 lx = 1 lm/m². Ufficio: 300-500 lux. Luce solare: 100.000 lux.
kiloluxklx1000 lux. Condizioni esterne luminose. Intervalli di luce solare diretta.
milliluxmlx0,001 lux. Condizioni di scarsa illuminazione. Livelli crepuscolari.
microluxµlx0,000001 lux. Condizioni molto scure. Livelli di luce stellare.
piede-candelafcIlluminamento imperiale. 1 fc = 10,764 lux. Ancora utilizzato nei codici statunitensi.
photphUnità CGS. 1 ph = 10.000 lux = 1 lm/cm². Raramente utilizzato oggi.
noxnx0,001 lux. Illuminazione notturna. Dal latino 'notte'.
lumen per metro quadratolm/m²Come il lux. Definizione diretta: 1 lm/m² = 1 lux.
lumen per centimetro quadratolm/cm²Come il phot. 1 lm/cm² = 10.000 lux.
lumen per piede quadratolm/ft²Come il foot-candle. 1 lm/ft² = 1 fc = 10,764 lux.

Luminanza

Light emitted/reflected FROM a surface - nit, cd/m², foot-lambert. Different from illuminance!

UnitàSimboloNote e applicazioni
candela per metro quadrato (nit)cd/m²Unità di luminanza moderna = nit. I display sono valutati in nit. Telefono: 500 nit.
nitntNome comune per cd/m². Standard di luminosità dei display. HDR: 1000+ nit.
stilbsb1 cd/cm² = 10.000 nit. Molto luminoso. Raramente utilizzato oggi.
candela per centimetro quadratocd/cm²Come lo stilb. 1 cd/cm² = 10.000 cd/m².
candela per piede quadratocd/ft²Luminanza imperiale. 1 cd/ft² = 10,764 cd/m².
candela per pollice quadratocd/in²1 cd/in² = 1550 cd/m². Area piccola, alta luminosità.
lambertL1/π cd/cm² = 3.183 cd/m². Superficie perfettamente diffusa.
millilambertmL0,001 lambert = 3,183 cd/m².
piede-lambertfL1/π cd/ft² = 3,426 cd/m². Standard cinematografico statunitense: 14-16 fL.
apostilbasb1/π cd/m² = 0,318 cd/m². Unità CGS.
blondelblondelCome l'apostilb. 1/π cd/m². Prende il nome da André Blondel.
brilbril10^-7 lambert = 3,183 x 10^-6 cd/m². Visione adattata al buio.
skotsk10^-4 lambert = 3,183 x 10^-4 cd/m². Unità di visione scotopica.

Intensità luminosa

Light source strength in a direction - candela (SI base unit), candle power. Different physical quantity!

UnitàSimboloNote e applicazioni
candelacdUnità di base del SI! Intensità luminosa in una direzione. LED: 1-10 cd tipico.
kilocandelakcd1000 candele. Sorgenti molto luminose. Fari.
millicandelamcd0,001 candele. Piccoli LED. Luci di segnalazione: 1-100 mcd.
hefnerkerze (candela di Hefner)HK0,903 cd. Standard di candela tedesco. Fiamma di acetato di amile.
candela internazionaleICP1,02 cd. Standard antico. Platino al punto di congelamento.
candela decimaledcCome la candela. Termine francese antico.
candela di pentano (10 candle power)cp10 cd. Standard di lampada a pentano. 10 potenze di candela.
unità carcelcarcel9,74 cd. Standard di lampada francese. Lampada a olio Carcel.
bougie decimalbougieCome la candela. Candela decimale francese.

Flusso luminoso

Total light output in all directions - lumen. Cannot convert to intensity/illuminance without geometry!

UnitàSimboloNote e applicazioni
lumenlmUnità SI di flusso luminoso. Emissione totale di luce. Lampadina a LED: 800 lm tipico.
kilolumenklm1000 lumen. Lampadine luminose. Illuminazione commerciale.
millilumenmlm0,001 lumen. Sorgenti molto deboli.
watt (a 555 nm, massima efficienza luminosa)W@555nm1 W a 555 nm = 683 lm. Massima efficienza luminosa. Massimo di luce verde.

Esposizione fotometrica

Light exposure over time - lux-second, lux-hour. Illuminance integrated over time.

UnitàSimboloNote e applicazioni
lux-secondolx⋅sIlluminamento nel tempo. Esposizione fotografica. 1 lx per 1 secondo.
lux-oralx⋅h3600 lux-secondi. 1 lx per 1 ora. Esposizioni più lunghe.
phot-secondoph⋅s10.000 lux-secondi. Esposizione luminosa.
piede-candela-secondofc⋅s10,764 lux-secondi. Foot-candle per 1 secondo.
piede-candela-orafc⋅h38.750 lux-secondi. Foot-candle per 1 ora.

Migliori pratiche per la conversione fotometrica

Migliori pratiche

  • Conosci la quantità: Lux (SU superficie), nit (DA superficie), candela (sorgente), lumen (totale) - MAI mescolare!
  • Converti solo all'interno della stessa categoria: lux↔foot-candle OK, lux↔nit IMPOSSIBILE senza dati sulla superficie
  • Per lumen in lux: sono necessari l'area e il pattern di distribuzione della luce (non una semplice divisione!)
  • Luminosità del display in nit: 200-300 al chiuso, 600+ all'aperto, 1000+ contenuti HDR
  • I codici di illuminazione usano i lux: ufficio 300-500 lx, vendita al dettaglio 500-1000 lx, verifica i requisiti locali
  • Fotografia: lux-secondi per l'esposizione, ma le fotocamere moderne usano la scala EV (valore di esposizione)

Errori comuni da evitare

  • Tentare di convertire direttamente lux in nit: Impossibile! Quantità diverse (SU vs DA superficie)
  • Convertire lumen in lux senza l'area: è necessario conoscere l'area illuminata e il pattern di distribuzione
  • Ignorare la legge dell'inverso del quadrato: l'intensità della luce diminuisce con la distanza² (distanza doppia = 1/4 di luce)
  • Mescolare le categorie: come tentare di convertire metri in chilogrammi - fisicamente privo di senso!
  • Usare l'unità sbagliata per l'applicazione: i display hanno bisogno di nit, le stanze di lux, le lampadine sono valutate in lumen
  • Confondere candela con candlepower: vecchia unità imperiale, non è la stessa cosa della candela moderna (cd)

Domande Frequenti

Qual è la differenza tra lux e nit?

Completamente diversi! Lux = illuminamento = luce che cade SU una superficie (lm/m²). Nit = luminanza = luce proveniente DA una superficie (cd/m²). Esempio: una scrivania ha un illuminamento di 500 lux dalle luci dall'alto. Lo schermo del computer ha una luminanza di 300 nit che vedi. Non si può convertire tra loro senza conoscere la riflettanza della superficie! Sono quantità fisiche diverse.

Posso convertire lumen in lux?

Sì, ma è necessaria l'area! Lux = lumen / area (m²). Una lampadina da 1000 lumen che illumina una superficie di 1 m² = 1000 lux. La stessa lampadina che illumina 10 m² = 100 lux. È influenzato anche dalla distanza (legge dell'inverso del quadrato) e dal pattern di distribuzione della luce. Non è una conversione diretta!

Perché la candela è un'unità di base del SI?

Per ragioni storiche e pratiche. L'intensità luminosa è fondamentale: può essere misurata direttamente da una sorgente. Lumen e lux sono derivati dalla candela usando la geometria. Inoltre, la candela è l'unica unità SI basata sulla percezione umana! È definita usando la sensibilità spettrale dell'occhio umano a 555 nm. Speciale tra le unità SI.

Qual è una buona luminosità dello schermo?

Dipende dall'ambiente! Interni: 200-300 nit sono sufficienti. Esterni: sono necessari 600+ nit per la visibilità. Contenuti HDR: 400-1000 nit. Troppo luminoso al buio = affaticamento degli occhi. Troppo fioco alla luce del sole = non si vede. Molti dispositivi si regolano automaticamente. I telefoni hanno tipicamente 400-800 nit, alcuni raggiungono i 1200+ per la luce solare intensa.

Di quanti lumen ho bisogno?

Dipende dalla stanza e dallo scopo! Regola generale: 300-500 lux per gli uffici. Camera da letto: 100-200 lux. Cucina: 300-400 lux. Moltiplica i lux per l'area della stanza (m²) = lumen totali. Esempio: un ufficio di 4m x 5m (20 m²) a 400 lux = sono necessari 8.000 lumen. Quindi dividi per i lumen per lampadina.

Perché non posso mescolare queste categorie?

Sono quantità fisiche fondamentalmente diverse con dimensioni diverse! Come cercare di convertire chilogrammi in metri - impossibile! L'illuminamento è flusso/area. La luminanza è intensità/area. L'intensità è candela. Il flusso è lumen. Sono tutte correlate dalla fisica/geometria ma NON sono direttamente convertibili. Sono necessarie informazioni aggiuntive (distanza, area, riflettanza) per metterle in relazione.

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